La nostra azienda agricola è ormai leader da anni in tutte le fasi del prato a rotoli, dalla PRODUZIONE, alla FORNITURA, alla MESSA IN OPERA e alla MANUTENZIONE. Il prato a rotoli è un tappeto erboso già maturo, ovvero già seminato e coltivato (in media per 18 mesi) e pronto per essere impiantato in qualsiasi posto e in qualunque periodo dell’anno.
Dove Mettere il Prato a Rotoli?
Dal piccolo giardino di casa, al verde pubblico, all’impianto sportivo, al ripristino ambientale, ai set cinematografici, il prato a rotoli è la soluzione più efficace ed immediata possibile.
Il trapianto del tappeto erboso può avvenire in tutti i mesi dell’anno garantendo un attecchimento ed una presa scenica istantanea; unica raccomandazione è prestare maggiore attenzione nei periodi molto caldi in cui l’irrigazione deve essere costante.
Grazie ai macchinari e alle tecniche più avanzate di cui ci serviamo, nonché al continuo lavoro di sperimentazione condotto da agronomi specializzati, la nostra azienda vanta una larga ed invidiabile clientela nel settore sia pubblico che privato.
Produzione Prato a Rotoli
Nella produzione non trascuriamo nessun dettaglio con l’obiettivo di poter garantire ai nostri clienti il miglior prodotto finale possibile. Le varietà di erbe coltivate sono scelte tra le migliori disponibili sul mercato. Coltiviamo il prato a rotoli avvalendoci dei fertilizzanti migliori. I nostri terreni contengono un’altissima percentuale di sabbia, in questo modo il vostro prato pronto, a prescindere dal terreno in cui sarà installato, non avrà problemi di radicazione.
Inoltre i nostri terreni sono sterilizzati preventivamente, in modo da evitare malerbe o presenza di parassiti. I tappeti erbosi vengono rasati periodicamente (circa tre volte la settimana) e irrigati con impianti ultra moderni in grado di nebulizzare centinaia di litri d’acqua ogni ora. Continuamente ci interessiamo di migliorare caratteristiche fondamentali del prato a rotoli, come il colore, la finezza e la resistenza alle avversità climatiche più gravose.
Fornitura Prato a Rotoli
Il nostro vivaio è aperto al pubblico, personale qualificato sarà lieto di rispondere alle domande ricorrenti e a far luce su possibili dubbi accompagnando il cliente verso la scelta migliore. Solo al momento della consegna il tappeto erboso viene raccolto, garantendo al cliente un prodotto sempre fresco capace di mantenersi tale anche durante la percorrenza di distanze notevoli.
L’efficienza della nostra azienda è evidente anche in questa fase, in cui il prato pronto viene tagliato in strisce, grazie ad apparecchiature leva-prato all’avanguardia, e arrotolato per facilitarne il trasporto e la successiva posa.
Il prato a zolle rimarrà unito e fitto nonostante esso venga tagliato a circa un centimetro e mezzo sotto il livello del suolo.
La nostra azienda garantisce anche il trasporto a domicilio, grazie ad accordi presi con trasportatori tempestivi ed affidabili, dotati di camion con gru o sponda idraulica che facilitano lo scarico del prato. Il prato a rotoli viene fornito su pallets (bancali) avvolti da rete, ognuno della capacità di circa 60 mq. Forniamo inoltre assistenza qualificata per la posa e la successiva manutenzione del vostro prato a rotoli.
Per mantenere un prato a rotoli sempre soffice e vellutato occorre prestare attenzione alla frequenza e al tipo di taglio. La frequenza e proporzionale alla crescita, perciò nei periodi di crescita intensa, come in primavera, è consigliabile tagliare il prato anche due volte alla settimana.
Inoltre lasciare crescere troppo il parto comporterebbe l’ingiallimento della base, tanto che, anche dopo la rasatura il prato risulterebbe coperto da striature gialle. Al contrario un taglio costante favorisce un’erba folta e sana, libera da erbe infestanti. Comunque il principio da tenere sempre presente è tagliare con una frequenza tale da non dover necessariamente asportare più di un terzo della lunghezza.
Ricordate di tagliare sempre il vostro prato quando è asciutto, in primavera e autunno fatelo durante il pomeriggio, quando non c’è più la rugiada. Della stessa importanza è l’accurata manutenzione del taglia erba, il quale deve avere sempre una lama affilata, capace di tagliare in modo netto e preciso; è utile far arrotare la lama ogni 8-10 ore di lavoro e sostituirla se danneggiata o consumata.
Dopo ogni rasatura assicuratevi che non permangano residui d’erba sull’attrezzo e ripulite periodicamente il motore. È preferibile usare un tosaerba che permetta di raccogliere il taglio, il quale potrebbe contenere rifiuti o figlie autunnali non utili al terreno.
Attenzione: in caso non riusciste a posare il prato a rotoli lo stesso giorno dello scarico è necessario stenderlo su un’altra superficie (terra, ghiaia o prato già presente) assicurandosi che rimanga sempre umido con irrigazioni frequenti. L’erba soffre e ingiallisce se rimane arrotolata per più di 24 ore, anche meno se è estate.
Di seguito riportiamo le fasi in ordine cronologico per una messa in opera professionale, anche “fai da te”.
Fase 1 Preparate il terreno
Se sono presenti erbe infestanti, come la gramigna, circa 15 giorni prima della messa in opera potete apportare al terreno un diserbante a base di glifosate, come il Roundup, prestando attenzione che il prodotto non tocchi cespugli, alberi o fiori circostanti. Lo caratteristica ideale per mantenere un tappeto erboso sano e rigoglioso è un’alta permeabilità del terreno. Lavorate la superficie del suolo con motozappa o attrezzi manuali per la vangatura, ricordando che la profondità ottima per l’attecchimento del vostro prato a rotoli è di 10-15 cm al massimo. Se avete un suolo argilloso, che favorisce il ristagno idrico ma è destinato nel tempo a compattarsi eccessivamente impedendo una buona ossigenazione del terreno, aggiungete al terreno materiali drenanti. Sabbia di fiume lavata, pozzolana, pomice o lapillo possono essere la soluzione; sono utili anche fertilizzanti organici come stallatici, guano o pollina. I suoli estremamente sabbiosi, al contrario, hanno capacità permeabili ma non trattengono sufficiente acqua ed elementi nutritivi, questi possono essere integrati da sostanze organiche come terricci, torbe o fertilizzanti di origine naturale. Assicuratevi sempre che gli ammendanti organici che somministrate al vostro terreno siano di ottima qualità, al fine di evitare funghi, malattie ed erbe infestanti.
Fase 2 Concimate il terreno
È consigliabile distribuire sulla superficie del suolo un concime minerale ricco di fosforo (per velocizzare l’attecchimento del prato a zolle) circa 20/30 gr per 1mq di terreno. Scegliete tipi di concimi aventi percentuali di N (azoto), P (fosforo) e K (potassio) in rapporto di tipo 1-2-2 o 1-2-1 (esempio: NPK= 16-25-12, 11-22-22). Irrigate subito dopo.
Fase 3 Livellate il terreno
Dopo aver miscelato bene gli ammendanti ed il concime ed aver eseguito gli eventuali scavi per l’impianto d’irrigazione, con un rastrello livellate la superficie del terreno. Eliminate sassi e detriti ed eventualmente completate il lavoro con una rullatura finale compattante prima della stesura del prato a rotoli. Potete uniformare il suolo lasciando i piani leggermente inclinati verso l’esterno per far si che l’acqua in eccesso defluisca con facilità
Fase 4 Stendete i rotoli di prato
Iniziate la stesura del prato a rotoli partendo dalla zona più distante, onde evitare il calpestamento. Assicuratevi che le zolle siano perfettamente accostate su tutti i lati, se necessario ritagliate i bordi non perfettamente dritti con un taglierino o forbici adatte. Se vi rimangono piccoli ritagli di prato, larghi meno di 10cm, tenete presente che avranno più difficoltà di radicamento.
Fase 5 Dopo la posa
Passate un rullo sul tappeto erboso ed il prima possibile bagnatelo generosamente con un irrigatore a pioggia. Se il lavoro di messa in opera viene effettuato d’estate, irrigate e mantenete umido il terreno durante tutte le fasi, non attendendo la fine dell’opera. Durante la prima settimana le irrigazione devono essere quotidiane (più intense se estate) e si deve procedere al primo taglio delicato tramite un tosaerba ben affilato. Nel primo mese si può effettuare anche la prima concimazione (3 kg circa ogni 100 mq di prato) con prodotti specifici per tappeti erbosi.
Siamo in grado di fornirvi composizioni miscelate tra più specie di piante da tappeto erboso (composti oligofiti o polifiti), anche personalizzati a seconda delle esigenze climatiche o territoriali della zona in cui vivete o da una sola specie di pianta da tappeto erboso (composti monofiti).