L’erba a rotoli è uno dei sistemi migliori per avere un manto erboso perfetto senza dover procedere con una semina, ma come viene prodotto il prato pronto? Quali attrezzature e quali tecniche vengono usate?
La scelta del terreno
La prima cosa che avviene è la scelta del terreno su cui far partire la produzione dell’erba che poi verrà resa a zolle. Il substrato del terreno dovrà essere molto fertile, senza impurità. Per questo motivo, pietre, sassi ed eventuali residui vengono eliminati con cura.
Per di più, il terreno che viene scelto dagli esperti è di tipo non argilloso o limonoso, poiché un suolo di questo tipo potrebbe creare problemi al buon drenaggio dell’acqua. Infatti, un buon drenaggio previene malattie fungine o asfissie dei zone del prato, sia in fase di produzione sia per quando il cliente poserà il prato. Ogni tappeto erboso viene curato da mani esperte, perciò puoi star tranquillo sul fatto che alla consegna sarà del tutto in salute.
La lavorazione del terreno
Una volta scelto il terreno, si inizia con la lavorazione e la preparazione. Di solito, si usa un ripuntatore per procedere con la dissodatura o scarificatura del terreno. Si tratta di una lavorazione che prevede la decompattazione di un terreno per via meccanica, in modo da renderlo soffice e fertile alla coltivazione del manto erboso.
In seguito, si procede con la fresatura del terreno in modo da sminuzzare la terra in modo che diventi più raffinata. Poi, si livella il terreno e si procede con una concimazione di fondo, utile per dare alla terra del fertilizzante organico e minerale, contenente solfato di ferro, fosforo e micorizie.
Dopo di questo, si effettua un passaggio con una macchina interra sassi. Si tratta di una fresatrice molto particolare che è in grado di sminuzzare il più possibile il terreno, livellarlo e poi compattarlo in modo che il seme non cada troppo in profondità.
Semina e crescita dell’erba
Una volta lavorato il terreno, si è pronti per la semina. La scelta delle sementi è fatta da esperti in modo che i rotoli siano resistenti quando saranno trapiantati. La scelta del resto è frutto della selezione di anni di prove in campo con aziende sementiere selezionate.
Poco prima si passa un fertilizzante in microgranuli a base di fosforo utile per far crescere l’erba in modo rigoglioso. Dopodiché, si usa un insetticida microgranulare assolutamente necessario per combattere eventuali attacchi esterni da parte di insetti parassiti. Alla fine, si effettua la semina.
Irrigazione e manutenzione
Una grande azienda possiede un impianto di irrigazione funzionale ed efficace. In questo modo sarà in grado di effettuare abbondanti irrigazioni durante il corso delle prime settimane, favorendo così al prato di germinare.
Per i 10 o 12 mesi successivi, il prato sarà mantenuto nel modo migliore possibile. Così facendo, il prato maturerà progressivamente grazie alle mani esperte che sapranno regolare le manutenzioni, gestire le irrigazioni in base al clima e alle variazioni di temperature e tagli di erba professionali.
Maturazione e vendita
Quando il prato sarà considerato pronto, si potrà procedere con la vendita e quindi con la divisione in zolle. Queste zolle saranno poi raccolte e consegnate secondo alti standard qualitativi con le dovute precauzioni di manutenzione.
