Come preparare il terreno per l’erba a rotoli

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Come preparare il terreno per l’erba a rotoli

Il prato perfetto non è solo un sogno: con piccoli accorgimenti ogni manto erboso può diventare quello desiderato da sempre.

Tuttavia, bisogna iniziare col piede giusto fin da prima della posa del prato. Per questo sapere come preparare il terreno per l’erba a rotoli può rivelarsi fondamentale. Una cosa è certa: farà la differenza in futuro.

Perché è importante preparare il terreno

Per prima cosa, una buona preparazione del terreno (e quindi una buona posa del prato) non solo consentirà all’erba di radicare senza problemi di ingiallimento, ma farà crescere in modo rigoglioso l’ecosistema, che sarà certamente più forte e resistente ad eventuali attacchi esterni di insetti parassiti o malattie fungine.

Il prato già pronto è molto più semplice del prato a semina. In effetti, col prato pronto parti già da una base non indifferente di aiuto. Tuttavia, si tratta comunque di un prato, ossia di un ecosistema vivente che per radicare ha bisogno di determinate condizioni. Se sbaglierai la preparazione del terreno, avrai sicuramente più rischi che il prato non attecchisca bene, che l’erba non radichi e che quindi si formino di conseguenza delle chiazze secche o gialle.

Nei casi più estremi, il prato può addirittura morire nel giro di breve tempo. Proprio per questo motivo è sempre preferibile far fare il lavoro a mani esperte. Con un team di esperti non correrai alcun rischio e avrai la certezza di un prato con un terreno preparato a regola d’arte. Si tratta di un passaggio che non si può assolutamente saltare, ma che con qualche accortezza, puoi imparare a gestire anche da solo.

Quando iniziare a preparare il terreno

Il prato a rotoli va sempre posato fresco. Tra la consegna e la posa devono passare massimo 48 ore. Si tratta di un tempo limite assolutamente sconsigliato però. Sarebbe preferibile posare il prato il prima possibile. Perciò, se vuoi procedere da solo alla posa del manto erboso, devi assicurarti di aver preparato il terreno per tempo di consegna.

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Per preparare tutta la zona (dipendentemente dalla grandezza dell’area) devi iniziare almeno 10 giorni prima della consegna. Dovrai dedicare qualche tempo per predisporre l’ecosistema affinché accolga bene il tappeto erboso: dovrai creare cioè, le condizioni ottimali perché l’erba appena arrivata radichi nel migliore dei modi.

Come preparare il terreno

L’erba a rotoli è un prodotto pensato appositamente per essere venduto sotto forma di zolle di terra contenenti tappeto erboso. Queste zolle vengono poi arrotolate con cura per facilitarne il trasporto. Il prato è dapprima seminato da esperti, i quali in seguito tagliano le zolle a regola d’arte perché possano mantenersi e radicare di nuovo sul nuovo terreno.

La cosa utile dell’erba a rotoli è che può essere messa in posa in qualsiasi periodo dell’anno (ad eccezione degli inverni troppo rigidi). Tuttavia, la primavera e l’autunno sono di solito i periodi più consigliati per effettuare la posa del prato pronto a rotoli.

Questo perché in quelle due stagioni la pioggia è tendenzialmente maggiore e aiuta le radici ad attecchire al nuovo terreno. In questo, anche l’irrigazione è fondamentale, motivo per cui è sempre bene programmare un impianto che sia omogeneo in tutti gli angoli del prato e che non crei inutili ristagni d’acqua in alcuni punti.

Fase 1: le erbe infestanti

Per preparare il terreno, inizia con eliminare tutte le erbe infestanti dell’area, almeno una decina di giorni prima della consegna e della posa del tappeto erboso. Per farlo, usa un diserbante o procedi a mano con attrezzi meccanici. Tuttavia, almeno in questa fase, l’uso del diserbante è consigliato per eradicare le infestanti del tutto. 

Potrebbe essere l’unica volta che deciderai di usarlo e poi procedere con metodi biologici e sostenibili per tutta la manutenzione. Se invece anche in questo caso non vuoi procedere con agenti chimici, parti qualche giorno prima con la preparazione del terreno e ripeti l’operazione manuale più volte, eradicando e ponendo attenzione a rimuovere tutti i residui sul terreno. Dopo un po’ di volte, dovresti non avere più ricrescita di erbe infestanti.

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Fase 2: fresatura con motozappa

Una volta che le infestanti saranno eliminate, devi passare alla fresatura del terreno con motozappa. Questa fase servirà per decompattare la terra, smuovendola. In questo modo infatti, consentirai al terreno di prendere aria, di respirare, in modo che l’erba poi possa attecchire nel migliore dei modi possibili. Devi anche ricordarti di eliminare sassi, radici e tutte le impurità presenti nel terreno. Alla fine, dovrà rimanere solo una distesa di buona terra morbida.

Per questa operazione puoi avvalerti dell’ausilio di motozappa di piccole dimensioni, ma molto dipende dalla grandezza del terreno. Purtroppo, devi per forza averne uno, poiché procedere a mano potrebbe essere davvero laborioso e non dare assolutamente gli stessi risultati. Per di più, assicurati di passare bene a fondo e smuovere molto la terra.

Fase 3: sabbia, seconda fresatura e fertilizzante

Per offrire all’erba a rotoli le migliori condizioni di posa possibili, usa ammendanti per bilanciare le caratteristiche del suolo. Devi tenere a mente che le zolle di prato vivono meglio su terreni non troppo argillosi. Per questo motivo è importante stendere uno strato di sabbia di circa 5 o 10 cm.

Poi, procedi con una seconda fresatura del terreno con motozappa in modo che sabbia e terra si mescolino. Questo passaggio è fondamentale, poiché migliorerai il drenaggio di tutta l’area. A questo punto, puoi procedere con il fertilizzante, del concime organico, per favorire lo sviluppo radicale del futuro manto erboso sovrastante.

Fase 4: la rullatura

A questo punto dovrai livellare il terreno per evitare che ci siano dossi o buche (potrebbero creare inutili ristagni). In tal senso, se il tuo terreno ha un pessimo drenaggio quando piove, potresti pensare di procedere con dei lavori idraulici del suolo prima di posare le zolle di terra erbosa. Se al contrario non ce n’è bisogno, procedi con la rullatura (puoi usare un rullo da prato da trainare) e compatta il terreno. 

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Ricorda di procedere poi con un’abbondante irrigazione del terreno (cosa da fare anche subito prima della posa) in modo che il terreno sia un po’ umido e non del tutto asciutto. In questo modo, aiuterai il prato a radicare e non incorrerai fin da subito nel rischio di secchezza delle zolle.

Infine, la posa dell’erba a rotoli

Dopo questa operazione potrai procedere con la posa dell’erba a rotoli ma poni attenzione a pianificare il lavoro. Il consiglio è sempre quello di fare un progetto studiato a tavolino, decidendo di partire dal lato più lungo dell’area allineandoti sempre ad un elemento ad angolo che funzioni come punto di riferimento (come ad esempio un vialetto o un marciapiede). 

Tenere da conto un punto di riferimento è importante per evitare di dover tagliare le zolle. Infatti, se poi devi rifinire dei bordi conviene di più seminarli e trattarli in modo specifico che tagliare una zolla meno di 10 cm di lunghezza.

Un taglio così piccolo infatti, potrebbe facilmente seccare. Per di più, assicurati che non ci siano spazi tra le zolle, altrimenti potresti rischiare un attacco da parte delle infestanti abbastanza complesso da risolvere. Alla fine, ricordati di non calpestare subito il prato e procedi con una leggera rullatura del manto erboso in modo da farlo ben aderire al terreno.

Indice: Come preparare il terreno per l’erba a rotoli
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