Il periodo estivo è un momento abbastanza critico per il benessere del prato. Con l’aumentare delle temperature e l’aumento dei raggi UV, l’erba subisce uno stress non indifferente e proprio per questo motivo bisogna aiutarla a rimanere sana seguendo un regime di nutrimento a base di biostimolanti naturali.
Oltre all’importanza della concimazione potassica che deve avvenire durante il mese di giugno, è importante seguire qualche semplice accorgimento per aiutare il prato a rimanere sano durante tutto il periodo estivo, quando le temperature supereranno i 30 gradi:
- mantenere il taglio dell’erba più alto;
- eseguire trattamenti biostimolanti per la salute del prato in estate.
Alzare altezza di taglio del manto erboso
L’erba molto bassa può essere di grande effetto estetico, ma in estate sarebbe meglio mantenere un taglio più alto. Il consiglio è di mantenere l’altezza dell’erba intorno ai 5 o 6 cm, in modo da non indebolirla eccessivamente.
Ricorda infatti che il taglio del prato è uno stress per gli steli d’erba e che più l’erba è corta più c’è possibilità che ingiallisca e tenda a presentare zone secche.
Considera il prato come un organismo vivente: durante il corso della giornata, gli steli d’erba assorbono anidride carbonica dall’aria e la trasformano in zuccheri che costituiranno il nutrimento naturale per tutto l’apparato fogliare e le radici.
Un taglio eccessivo diminuisce la capacità di trasformare l’anidride carbonica in zuccheri, diminuendo così la resistenza dell’erba agli stress esterni. Per di più, lasciare l’erba un po’ più alta in estate la rende più in grado di contrastare la comparsa di fastidiose erbe infestanti.
Un piccolo accorgimento in più
Tieni a mente anche di non tagliare l’erba tutti i giorni. Proprio perché va tenuta un po’ più lunga, è anche preferibile darle qualche momento di riposo.
Come anticipato, la falciatura dell’erba è uno stress per il manto erboso. Per questo motivo, concedere un giorno di riposo dopo due di taglio consentirà agli steli di mantenere più vigore.
I prodotti biostimolanti per la salute del prato
Una cosa fondamentale da fare è quella di eseguire cicli di biostimolazione durante tutto il periodo caldo dell’anno. In particolare, si tratta di composti di origine naturale che di solito si trovano sul mercato in formulazione liquida.
Usare i biostimolanti è di fondamentale importanza per la salute del prato perché lavorano come attivatori del metabolismo e sono in grado di rendere gli steli molto più robusti. Facendo questi cicli di trattamento, ridurrai gli effetti nocivi del caldo (e anche delle irrigazioni) sul prato.
Per di più, i biostimolanti naturali combattono l’eventuale presenza di radicali liberi negli steli d’erba. Così, potrai promuovere la crescita rigogliosa del prato e aumentare in modo considerevole lo sviluppo dell’intero apparato radicale.
Come usare i biostimolanti naturali
Di solito, i biostimolanti sono composti o da estratti vegetali ricchi di microelementi oppure da alghe marine che contribuiscono a migliorare le attività vegetative del manto erboso, riducendone lo stress dovuto all’estate. Si tratta di un tipo di prodotto assolutamente biologico ed ecofriendly che non crea danni all’ambiente.
In linea generale, è preferibile procedere con un paio di cicli di applicazione del prodotto a distanza di poco più di una settimana. I risultati migliori si ottengono con un trattamento a giugno, uno a luglio e uno ad agosto. Ricordati di erogare il prodotto con una pompa a spalla sul prato asciutto e di aspettare almeno 6 ore prima di irrigare.