Cause e rimedi del prato secco e ingiallito

Cause e rimedi del prato secco e ingiallito

Di solito, il problema dell’ingiallimento del prato può colpire il tappeto erboso in qualsiasi stagione. Che sia inverno o estate, c’è sempre il rischio che il prato diventi secco e ingiallito, per ragioni diverse a seconda del periodo dell’anno.

Le cause dell’ingiallimento del manto erboso possono essere davvero molte. Ad ogni modo, è sempre bene capire che cosa ha provocato l’ingiallimento, anche se a volte non è semplice. Solo capendo le cause si può pensare ai rimedi più efficaci per ristabilire la salute del prato. Quel che è certo è che un prato ingiallito o tendente al secco non è un prato in salute. Perciò, se non farai qualcosa, la situazione potrebbe peggiorare. 

Non allarmarti però, le motivazioni dell’ingiallimento del prato sono diverse e potrebbe anche trattarsi solo di prendere qualche piccolo accorgimento in più e il tuo prato sarà di nuovo verde e rigoglioso come un tempo.

Cause del prato secco e ingiallito legate all’irrigazione

Il problema dell’irrigazione

Sembrerà banale, ma una scorretta irrigazione potrebbe essere la prima delle cause dell’ingiallimento del prato. Se ci si trova in un periodo privo di pioggia e il manto erboso non viene irrigato in maniera adeguata, prima o poi l’erba appassirà cambiando in modo progressivo il suo colore verso un marrone sbiadito e infine, tenderà ad ingiallire.

Se il problema è questo, la causa è ben identificabile. Il consiglio è quello di misurare con cura (e possibilmente con un pluviometro) che nelle zone ingiallite (o che stanno ingiallendo man mano) arrivi acqua a sufficienza. La quantità di acqua necessaria è di circa 35 litri a settimana. Ricorda però, di irrigare con delle pause e non in modo continuo, per evitare di stressare troppo gli steli d’erba.

Clima molto caldo

Se il terreno si surriscalda in modo eccessivo per molte ore e l’acqua contenuta al suo interno inizia ad evaporare lentamente, potrebbero presentarsi zone ingiallite e secche. Il problema si traduce in una mancanza di acqua che comporta un ingiallimento dell’erba. 

Questo tipo di fenomeno avviene di più se il tappeto erboso ha poca terra sotto

Un tipico esempio è il caso di un manto di erba a rotoli posata su cemento (magari sopra un garage) oppure se c’è un terreno molto ricco di sassi e arido. 

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In tutti questi casi, la soluzione è a portata di mano: irrigare con frequenza e possibilmente, ricorrere anche ad un trattamento specifico con prodotti a base di alghe brune, facilmente reperibili in commercio, insieme ad agenti surfrattanti, che in questo tipo di situazioni sono di enorme aiuto.

Idrofobia del suolo

Di solito, il fenomeno dell’idrofobia del suolo è molto sottovalutato (anzi, quasi mai preso in considerazione), ma è molto più frequente di quanto pensi. Le cause dell’idrofobia del suolo risiedono nei fenomeni di composizione e compattazione, cosa che si traduce nel fatto che in alcune zone la terra diventa incapace di assorbire l’acqua.

Ciò significa che anche irrigando, parti di prato possono incorrere problemi di secchezza con conseguente ingiallimento degli steli d’erba (zone chiamate dry spot). Non temere, però: i dry spot sono riconoscibili in modo semplice. Ti basterà seguire semplici passaggi, ossia:

  • controlla il terreno facendo dei fori con un punteruolo;
  • se il terreno risulta duro e compatto allora sei davanti ad un dry spot.

Per risolvere la compattezza eccessiva della terra, esegui un paio di trattamenti utilizzando agenti umettanti (meglio se in primavera o in autunno) e poi esegui una scarificazione (arieggiatura) con un apporto di sabbia specifica per manto erboso.

Problemi legati alle malattie del prato

Le possibili malattie fungine del prato

Le malattie fungine del prato costituiscono una delle più diffuse cause di zone secche e ingiallite. Purtroppo, si tratta di problematiche insidiose che è bene imparare a riconoscere se si vuole mantenere il manto erboso sempre perfetto. 

La prima causa che può favorire la comparsa di malattie fungine del prato è un eccesso di acqua.

Per questo motivo bisogna irrigare con estrema consapevolezza a seconda delle stagioni. Potremmo dire che l’irrigazione è uno dei punti cruciali per un manto erboso verde e folto.

Se l’erba è troppo umida o resta umida ogni giorno, può attirare malattie fungine con molta facilità. Tuttavia è bene sapere che in caso di malattie del prato è sempre meglio prevenire che curare. La prevenzione è una pratica che va seguita tutto l’anno, dato che non esiste una stagione priva di possibilità di attacco da parte dei funghi.

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Gli insetti parassiti

Un altro problema è costituito dagli insetti parassiti del prato. Purtroppo, questo problema è impervio, dato che è molto difficile individuare la presenza di parassiti prima che gli effetti inizino a mostrarsi. Questo vale in modo particolare se sono state depositate delle larve nel terreno

Se pensi di avere parassiti, devi imparare a riconoscere di quali parassiti si tratta. In questo modo potrai ricorrere a rimedi specifici per eliminare gli insetti e le larve, aiutando il manto erboso a ritornare in salute.

Altre cause dell’erba secca e ingiallita

Una corretta concimazione e trattamenti adeguati

Se il prato e il terreno sono nutriti in modo adeguato, il manto erboso sarà più forte e di conseguenza, resisterà con maggiore vigore ad eventuali attacchi fungini o anche agli insetti parassiti. Se non nutriamo in maniera corretta il prato (sia se concimiamo in eccesso, sia troppo poco) gli steli d’erba si indeboliscono in modo progressivo.

Il prato può seccare se concimi troppo o troppo poco, dato che i fertilizzanti che usi sono principalmente dei sali.

Un dosaggio sbagliato o un tipo di fertilizzante non adeguato alla varietà di erba che hai potrebbe condannare a morte l’intero manto erboso causando bruciature e zone ingiallite.

Qualora ti rendessi conto che è questa la causa del prato secco e ingiallito, devi provare ad asportare manualmente i grani di concime e iniziare con un processo di irrigazione e biostimolazione fogliare concentrate nei punti critici. Ricorda che usare concimi a lenta cessione (e possibilmente carrelli spargiconcime) aiuta a limitare il pericolo di bruciature da concimazione e zone secche.

Errori nel taglio dell’erba

Oltre all’irrigazione, anche il taglio dell’erba può essere cruciale per evitare zone secche di prato. Il taglio troppo basso è sempre da evitare, dato che costituisce uno stress non indifferente per gli steli d’erba. Per di più, ricorda di affilare le lame una volta all’anno, in modo da non creare inutili shock durante la falciatura del prato. Se le strutture radicali vengono strappate o se il taglio non è preciso, si possono verificare ingiallimenti diffusi.

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Bisogna tendere a mantenere il prato ad almeno 5 o 6 cm circa di altezza. Su come tagliare il prato correttamente tra l’altro, è bene essere informati a fondo per evitare spiacevoli errori. Ad ogni modo, se ti rendi conto di aver tagliato troppo basso il manto erboso, c’è la soluzione: usa un trattamento di medicazione specifico per prato e potrai aiutarlo a tornare in salute. Tuttavia, anche in questo caso è sempre meglio prevenire che curare, come in tutte le cose.

Oltre all’irrigazione, anche il taglio dell’erba può essere cruciale per evitare zone secche di prato. Il taglio troppo basso è sempre da evitare, dato che costituisce uno stress non indifferente per gli steli d’erba. Per di più, ricorda di affilare le lame una volta all’anno, in modo da non creare inutili shock durante la falciatura del prato. 

Se le strutture radicali vengono strappate o se il taglio non è preciso, si possono verificare ingiallimenti diffusi.

Cattivo o mancato radicamento dell'erba a rotoli

Se hai posato il prato da meno di 6 mesi, le cause dell’ingiallimento potrebbero essere dovute ad un cattivo radicamento del manto erboso nel suolo esistente.

Il problema è serio: se pensi di trovarti in questa situazione c’è il rischio di perdere l’intero tappeto erboso, perciò contatta subito un esperto per chiedere aiuto e risolvere il problema.

Cani e gatti in giardino

Un’altra possibilità dell’ingiallimento dell’erba del prato è la presenza di cani e gatti in giardino. In linea generale, l’urina degli animali domestici (dopo un po’ di tempo, sempre nello stesso luogo) può portare alla secchezza degli steli d’erba. Spesso si scambia questo tipo di macchie secche per malattie fungine del prato, ma in realtà il problema è un altro.

Infatti, nell’urina degli animali domestici sono contenute sostanze acide che bruciano il prato. L’unica soluzione è far cambiare abitudini al tuo amico a quattro zampe o provare a cambiargli il tipo di alimentazione. Nelle zone ingiallite, è bene bagnare molto e con frequenza, magari pensando anche ad una biostimolazione della zona con prodotti depurativi (ad esempio a base di acidi umici).

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